La Matera Toscana - insediamento rupestre

Per raggiungere l’insediamento rupestre di Vitozza ci si reca a San Quirico, frazione più popolosa del Comune di Sorano, che dista dal capoluogo 5 Km circa.

Arrivati nella piazza principale si lascia la macchina e si prosegue a piedi seguendo le indicazioni. Per raggiungere l’insediamento vero e proprio occorre percorrere circa 1 Km e mezzo attraverso un sentiero ombroso e pianeggiante. Una volta raggiunta la foresteria (edificio in muratura) si costeggia sul lato destro e alle spalle della stessa ci si trova di fronte ad un bivio.

Si possono scegliere entrambi i percorsi in quanto si tratta di un circuito ad anello. Seguendo il sentiero in salita si raggiungono i ruderi del 1° castello e a seguire la Chiesaccia e i ruderi del 2° Castello, i Colombari e le grotte. Le prime testimonianze risalgono all'XI sec., quando in tutta l'area si assiste alla realizzazione di numerosi castelli. Vitozza, oltre ad essere caratterizzata dai resti di numerose fortificazioni e chiese, è costituita da oltre 200 grotte scavate nel tufo ed adibite fin dalle epoche più antiche ad abitazioni, stalle ed annessi. Gli ambienti, oggi abbandonati, conservano ancora le tracce del loro utilizzo; sono presenti infatti cisterne per la raccolta dell'acqua piovana, pozzi da butto, nicchie, fori e cordoli per il posizionamento di giacigli. Per coloro che sono animati da spirito di avventura, oltrepassata l'area chiamata San Angiolino, è possibile inoltrarsi all'interno del bosco e attraverso un percorso piuttosto ripido (non attrezzato), raggiungere le sorgenti del fiume Lente. L'ambiente naturale di eccezionale bellezza, i ponti, le gallerie del vecchio acquedotto ottocentesco, la cascata, il ponte del bicchiere con il piccolo stagno, la grotta con la sorgente, rendono la visita veramente emozionante e stimolante. 

Da qui è possibile proseguire a piedi fino a Sorano.